il 10 ottobre Isnart, a TTG 2025, ha guidato il convegno “Dieta Mediterranea Patrimonio UNESCO: le produzioni locali e di qualità come motore per uno sviluppo turistico sostenibile”.
Il convegno si proponeva di esplorare il ruolo delle produzioni tipiche e di qualità, richiamate nella Dieta Mediterranea, che sono riconosciute dall’UNESCO quali patrimoni immateriali e che, come tali, possono esercitare un ruolo fondamentale nella valorizzazione delle specificità italiane e per lo sviluppo, anche in chiave turistica, dei territori. All’interno del panel, analizzando le eccellenze enogastronomiche e quelle delle produzioni tradizionali, è stato evidenziato come queste siano strumenti chiave per promuovere un turismo sostenibile e di qualità, specie nei territori coinvolti dal Progetto Speciale Mirabilia promosso da Unioncamere con il supporto tecnico scientifico di Isnart. Il Turismo enogastronomico è un prodotto di eccellenza della Destinazione Italia: insieme a cultura e patrimonio naturalistico, costituisce un caposaldo del valore di brand del nostro Paese. È quanto emerge dall’ultima indagine svolta da Isnart-Unioncamere per l’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di commercio nell’estate 2025: è straniero il 65% dei visitatori legati a questo prodotto (su una media Italia in cui questo target pesa per il 56%, considerando sia coloro che alloggiano in strutture ricettive che i turisti in abitazioni private).
Il Progetto Speciale Mirabilia è dedicata alla promozione dei territori e dei percorsi nei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO sostenuti delle Camere di Commercio di: